Ciro Palmieri è il panettiere di Giffoni ucciso dalla moglie e due figli. Il tutto sotto gli occhi del piccolo di 11 anni.
Ciro Palmieri era il panettiere di Giffoni Valle Piana. Il suo omicidio è stato particolarmente efferato, a dimostrarlo il vilipendio del suo cadavere e l’amputazione degli arti dell’uomo una volta deceduto. L’aggressione nei confronti del panettiere è stata ripresa dalle videocamere di sorveglianza.
Proprio grazie a quelle immagini, le forze dell’ordine hanno scoperto che a compiere l’omicidio di Palmieri è stata proprio sua moglie. La donna ha operato insieme al figlio Massimiliano e un altro figlio quindicenne. L’omicidio è avvenuto sotto gli occhi di un bambino di undici anni, anche lui figlio dei due coniugi.
La denuncia sporta dalla moglie per maltrattamenti
Dalle indagini è emerso che la moglie di Palmieri lo avrebbe denunciato per maltrattamenti in famiglia. Questo potrebbe essere un movente, ma si tratta comunque soltanto di ipotesi. La chiave per la completa risoluzione dell’omicidio è proprio il figlio undicenne che, indirettamente, ha partecipato all’omicidio del padre.
L’assistere all’omicidio del padre messo in atto dalla sua stessa famiglia, e poi al successivo smembramento del cadavere, ha creato nel giovane uno choc tale che gli verrà affiancato uno psicologo infantile per affrontare la questione, anche in sede di processo.
Il movente
Dopo aver ucciso l’uomo, i suoi familiari hanno simulato un allontanamento volontario con conseguente denuncia e appello televisivo. Proprio per questo motivo pare strano che il delitto possa essersi consumato a causa delle violenze domestiche messe in atto dalla vittima quando era ancora in vita. Sembra invece più plausibile l’ipotesi dell’omicidio avvenuto al culmine di una violenta lite. È possibile che la lite possa avere a che fare con dei soldi.
Adesso sarà compito degli inquirenti indagare nei conti e nell’attività di panettiere di Ciro, e verificare la presenza di eventuali beni che potrebbero aver spinto la sua famiglia a commettere una tale atrocità nei confronti dell’uomo.